Lo stemma posto sopra al grande camino del salone di Piano Terra dà a questo palazzo bergamasco la certezza di Villa Tassiana.
Burrascosa la storia della casata che, dalla metà del Seicento, diventerà la nobilissima Thurn (torre) und Taxis (Tasso), una delle più antiche e prestigiose famiglie aristocratiche d’Europa e ancora oggi tra le più ricche della Germania.
Celebre, in particolare, è la principessa Gloria, negli Anni Ottanta del secolo scorso salita agli onori nelle cronache per la sua stravaganza in fatto di acconciature, feste, balli, gioielli, concerti e viaggi per il mondo.
Una fiaba, vera, iniziata nel XIII secolo con Omodeo de Tassis del Cornello, considerato il capostipite della dinastia da cui uscirono anche Torquato, l’autore della «Gerusalemme liberata», e i rami dei corrieri postali, a servizio del Vaticano, di Venezia, Milano, di principi e imperatori in mezza Europa.
Sullo stemma che ci appartiene non è presente la Torre della casata dei Della Torre ma l’aquila che sovrasta è il simbolo della nobiltà che quindi la famiglia aveva già aquisito, oltretutto la presenza del tasso sta ad indicare che la casata appartenuta alle nostre terre era quella dei corrieri postali.